Imballo in termoretraibile di Shelter

Inviato da vvigelini in Blog

Chiamati un paio di giorni prima di Natale per la realizzazione di un imballo in urgenza e subito pronti a scattare.
In particolare l’imballo riguardava due Shelter (m. 4,5 x 2,4 x 2,9 in altezza e dal peso di circa 3000 chilogrammi) da spedire via mare direzione Tunisia contenenti al loro interni delicate apparecchiature elettriche.

Generalmente gli shelter non hanno la necessità di essere imballati anche perché hanno una struttura molto simile ai container costituita da profili metallici saldati su blocchi angolari, robusta, indeformabile e perfettamente stagna, quindi molto protettiva .
Purtroppo e’ anche vero come lo shelter sia facilmente riconoscibile, facendo pensare subito che al suo interno ci siano attrezzature riservate o di valore, rendendoli dunque piu’ soggetti a manomissioni durante i viaggi.

Trattandosi di apparecchiature elettriche probabilmente il cliente per una maggior tutela e garantire una certa riservatezza alla spedizione ha chiesto comunque una copertura in imballo in termoretraibile.

Abbiamo convenuto che l’imballo con film in termoretraibile, visto i ridotti tempi di realizzazione ed i contenuti costi di esercizio, non è stato per nulla superfluo e ci siamo ripromessi di proporlo anche ad altri nostri clienti poiche’ la copertura con film bianco latte e non trasparente protegge perfettamente la parte esterna dello shelter rendendolo anonimo e tale da assomigliare ad una grossa cassa in legno protetta semplicemente da pioggia e salsedine.

Di seguito alcune immagini riferite al nostro lavoro di imballo e trasporto.

Passaggio di fiamma per la termoretrazione del film

Ultimato l’imballo sul primo Shelter

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